SCOPRILO CON INFOBASIC
Vorresti diventare uno sviluppatore web? Vuoi conoscere tutte le tecniche e quali sono le 4 fasi della programmazione per intraprendere al meglio questa carriera? In questo articolo ti spieghiamo tutti i segreti per essere un web developer preparato e professionale.
Quali sono le 4 fasi della programmazione: 1- La Definizione Progetto e lo Scope Statement
Essere un ottimo programmatore significa sapere realizzare pagine web, software ed app seguendo delle tappe ben definite, per lo sviluppo lineare e preciso del progetto.
Il primo passo è definire il progetto web, interagendo con il cliente o con altri membri dell’agenzia come i responsabili dei contenuti, content manager, i responsabili del marketing e gli esperti e consulenti SEO.
La definizione del progetto prevede che gli sviluppatori ed i programmatori descrivano il progetto, il suo utilizzo, le modalità di funzionamento, la sua presentazione, le finalità e gli obiettivi da raggiungere.
Nello step della Specifica colui che commissiona il programma da sviluppare, indica le necessità che il software deve essere in grado di eseguire correttamente.
Una specifica informale è un testo in cui viene evidenziato il problema che deve essere risolto, e quale relazione deve esserci tra i dati in entrata ed i dati in uscita, ovvero i risultati del calcolo.
La specifica deve indicare anche i vincoli di risorse che devono necessariamente essere rispettati, e le condizioni che possono influenzare come il problema viene risolto.
Una specifica formale è rappresentabile da una quadrupla S dove:
- X: è un insieme di ingressi, di dati che devono essere forniti al programma;
- Y: sono l’insieme di uscite, ovvero i risultati che il programma deve ottenere;
- I: è un insieme di condizioni che gli ingressi devono rispettare, definite anche precondizioni;
- U: è l’insieme delle condizioni delle uscite, le postcondizioni, ovvero le proprietà che i risultati del programma devono soddisfare.
Questa tappa è definita anche fase di inquadramento o di analisi, nel corso della quale si raccolgono tutte le informazioni necessarie per lo sviluppo, ed il programmatore deve pensare alle relazioni tra i dati e gli utenti massimizzando al meglio l’esperienza utente finale.
La codifica implica la codificazione per l’utilizzatore, ovvero la user experience, che si ottimizza seguendo delle linee di codice che mirano alla creazione di un prodotto funzionale per gli utenti del web.
La fase della Codifica prevede la scrittura del programma con il linguaggio di programmazione scelto, selezionato in base ai diversi fattori di sviluppo ed alle necessità di determinate funzionalità richieste, in modo che la programmazione sia più semplice e veloce.
Il programmatore stima i tempi che saranno necessari per la realizzazione del progetto, definendo con quale linguaggio codificare, se con linguaggi più rapidi come HTML, CSS o PHP, o altri linguaggi di programmazione come JavaScript o Python.
In questa fase bisogna fissare le esigenze a cui il programma deve rispondere, i problemi da risolvere ed andare incontro alle necessità degli utenti.
In questo momento è possibile definire uno scope statement, ovvero uno schema preciso di ruoli e compiti fondamentali per la realizzazione del progetto e del suo funzionamento, una mappa del pilotaggio del progetto web.
Per esempio, per un’app mobile bisogna descrivere in modo preciso:
- La macchina client e la macchina server;
- La tipologia di hosting;
- Il sistema operativo da utilizzare;
- L’indipendenza nel caso di un’app multipiattaforma;
- La configurazione della rete ed i diversi protocolli, in particolare http e https.
Quali sono le 4 fasi della programmazione: 2- Lo Sviluppo del Programma
In questa fase il programmatore si dedica alla stesura del codice sorgente, che sono testi di codifica con editor di testo come Edit o semplici Block Notes.
Vengono utilizzati anche altri editor come IDE, Integrated Development Environment, ed ancheAtom, Coda, o CodeShare, Sublime Text, Notepad++, TextMate, UltraEdit, ed altri.
Sublime Text è uno dei più utilizzati perché permette di redigere con una sintassi colorata, in modo da distinguere le parole chiave, le etichette, le catene di caratteri, i numeri, i segni di puntazione ed i link.
Il codice sorgente è un insieme di linee di codice che si adattano allo spirito umano.
In questa fase viene scelto un linguaggio capace di esprimere le sottilità dell’algoritmo in modo più completo possibile, ed i più utilizzati sono:
- Python è il linguaggio utilizzato nell’intelligenza artificiale, in medicina, nella ricerca scientifica e nella programmazione;
- C++ è il secondo linguaggio di programmazione più utilizzato, che viene subito dopo Python;
- JavaScript è un linguaggio utilizzato per creare delle interfacce utenti, e per la programmazione di siti web, con Node JS per lo sviluppo del front-end, ed orientato agli oggetti;
- Il PHP è un linguaggio che consente di creare dei siti web con WordPress.
Una volta redatto il codice sorgente, deve essere tradotto in un linguaggio comprensibile dal computer per la versione desktop, o per smartphone o tablet per la versione mobile.
La conversione, traduzione, avviene attraverso:
- L’INTERPRETAZIONE: che analizza il codice sorgente ed esegue ogni linea che viene letta dall’algoritmo. È una fase che richiede molto tempo perché la macchina deve interpretare e convertire ogni linea prima di poterla eseguire.
- LA COMPILAZIONE: è una traduzione univoca del codice sorgente in un linguaggio macchina. Il codice oggetto si ottiene attraverso diverse tappe quali l’analisi lessicografica, l’analisi sintattica, l’analisi semantica, la generazione del codice e l’ottimizzazione.
La conversione gerarchizza il codice e lo rende più fluido, accelerando la velocità di esecuzione dell’interfaccia.
La fase della Progettazione prevede che il programmatore analizzi il problema da risolvere, concependolo come un algoritmo astratto.
Ci sono due diversi tipi di approccio alla progettazione:
- ANALISI TOP DOWN: che prevede una decomposizione gerarchica del problema. Si parte dai requisiti che devono essere soddisfatti per trovare una soluzione al problema, i quali vengono divisi in sottorequisiti che a loro volta sono divisi ancora in altri sottorequisiti. La scomposizione termina quando i sottorequisiti sono dei compiti elementari da risolvere. Questa modalità porta alla progettazione di algoritmi chiari e strutturati, mantenuti nel codice che li realizza. Da qui la necessità di una programmazione strutturata per l’approccio dall’alto verso il basso per la scrittura del codice;
- ANALISI BOTTOM UP: programmazione dal basso verso l’alto che prevede la partenza di risoluzione dei compiti più elementari, cercando di combinarli per svolgere dei compiti più complessi per risolvere l’intero problema.
Nella fase di Modellazione l’algoritmo viene rappresentato in modo più formale e dettagliato per visionare tutti i passi, e la struttura concettuale da seguire.
Si utilizzano diversi strumenti per modellare concettualmente il programma, uno dei quali è il diagramma di flusso.
Un’altra tecnica di modellazione è lo pseudocodice che consiste nello scrivere l’algoritmo con un linguaggio di programmazione finto e con maggiore flessibilità, potendo anche utilizzare espressione di linguaggio naturale dove è necessario specificare più chiaramente cosa deve fare una determinata linea di codice.
La fase di modellazione concettuale aiuta il programmatore ad ottenere il programma corretto, ed è utile per creare una documentazione del progetto.
Quali sono le 4 fasi della programmazione: 3- L’Edizione dei Link
I codici sorgente ottenuti sono anche chiamati moduli sorgente, ed una volta compilati permettono di ottenere dei moduli oggetto, i quali devono essere assemblati insieme per formare un codice eseguibile ed è proprio in questa fase che interviene l’editore dei link, il linker.
Nella fase dell’edizione dei link il compilatore non è in grado di sapere dove si trovano le variabili e le funzioni, che compongono i moduli oggetti, ed è per questo che i moduli sono ricollocabili, relocatables.
Un assemblatore quindi mette insieme tutti i moduli oggetto, raggruppandoli tutti in segmenti della stessa natura, come codice, dati, link, ecc.
Per programmare non basta solo conoscere i linguaggi di programmazione, ma è necessario rinnovarsi, mettere continuamente in pratica le conoscenze, e comprendere sempre le nuove tendenze del web.
Quali sono le 4 fasi della programmazione: 4- Il Debugging
La fase di Verifica e Correzione è fondamentale perché lo sviluppo di un programma può essere lungo e complesso, e per questo possono esserci errori. Il testing (verifica) e il debugging (correzione) sono indispensabili per la buona riuscita del programma.
La verifica può essere eseguita con:
- COLLAUDO EMPIRICO, cioè provando con i dati di prova per vedere se i risultati sono corretti e rispettano le specifiche;
- VERIFICA FORMALE dei programmi.
Il debugging è una fase fondamentale per la creazione di qualsiasi sistema di programmazione, perché bisogna analizzare e conoscere la funzionalità, la velocità di esecuzione, il punteggio SEO di un programma appena sviluppato.
Durante il debugging vengono testati i bug nel codice e nei database, cercando di capire dove e perché il codice non funziona correttamente.
In alcuni casi questa fase richiede più tempo della programmazione del codice stesso, ma è uno step fondamentale anche per migliorare le proprie competenze di programmazione.
È sempre necessario testare i risultati per trovare linee di codice che devono essere migliorate o ottimizzate, testando diverse ipotesi per verificare o invalidare i bug mettendo in questione e riflettendo sui modi di organizzare i progetti in moduli, e di nominare le variabili.
È una tappa fondamentale nell’apprendimento della programmazione ed esistono degli strumenti performanti di debugging che permettono di seguire il programma passo dopo passo, e durante gli audit, le scansioni si fermano nei posti critici in modo da evidenziare il problema per permettere di consultare e modificare le variabili al programmatore, ed anche testare subito la reazione del programma.
Il debugging permette di conoscere il comportamento del programma sviluppato, ed a capire perché si comporta in maniera diversa rispetto alla definizione iniziale.
Quali sono le 4 fasi della programmazione: diventa uno sviluppatore software con il corso triennale di Infobasic
Vuoi specializzarti e lavorare come Sviluppatore Software? Nella nostra scuola di alta formazione abbiamo creato un CORSO TRIENNALE SVILUPPO SOFTWARE, per iniziare da subito a formarti nel modo giusto.
Il corso triennale forma una figura professionale che ha le capacità di realizzare gli applicativi informatici utili per risolvere, gestire ed automatizzare le procedure aziendali diverse per ogni campo di interesse.
Nel biennio vengono studiate le tecniche di programmazione, e si pone molta attenzione sullo sviluppo delle capacità di analizzare e risolvere i maggiori problemi di programmazione.
Al termine del primo anno lo studente riesce a programmare in OOP con Java ed anche sviluppare siti web dinamici in PHP, ha le conoscenze utili per strutturare un sistema informativo web-based, ed effettua configurazioni base utili al funzionamento delle web app.
Il primo anno è sviluppato con questi insegnamenti:
- Fondamenti di programmazione;
- Programmazione di base;
- Programmazione OOP con Python;
- Programmazione Web I;
- Software Engineering;
- Base dati e Big Data.
Il secondo anno ha l’obiettivo di approfondire le tematiche di progettazione Software, Database e Web Engineering, attraverso questi insegnamenti:
- Programmazione PHP;
- Javascript;
- Programmazione Web II;
- Programmazione Java;
- Programmazione Java per il web;
- Laboratorio J2EE.
Il corso è strutturato in 3 anni durante i quali, come visto, si apprendono i linguaggi e gli strumenti più richiesti nel mondo del lavoro. Nel biennio vengono affrontati gli argomenti dello studio della programmazione informatica, e nel 3° anno facoltativo si può scegliere una specializzazione tra:
- Cyber Security;
- DevOps Specialist;
- Blockchain Developer.
L’intero percorso formativo è caratterizzato dall’utilizzo dei laboratori per ridurre al minimo il gap tra la teoria e la pratica. I docenti sono tutti professionisti del settore, e grazie alla loro esperienza attiva trasmettono competenze aggiornate ed innovative agli studenti, facendoli anche entrare in contatto con realtà professionali diverse.
Alla conclusione del percorso di studi oltre al titolo di Sviluppatore Software, è possibile conseguire anche delle certificazione internazionali molto richieste, quali:
- Certificazione Oracle Certified Professional Java SE 11 Developer;
- Certificazione Python Coding Apprentice Certification;
- Certificazione PHP Developer Fundamentals on MySQL Environment.
È previsto un periodo di stage in una delle nostre aziende partner del progetto, per permettere allo studente di mettere in pratica subito le nozioni apprese, e per confrontarsi attivamente in un contesto lavorativo. L’obiettivo è l’inserimento lavorativo dell’85% dei partecipanti al corso.
Questo specifico percorso di formazione nasce per la forte richiesta delle aziende su tutto il territorio nazionale, le quali ricercano personale qualificato in ambito ICT.
Lo Sviluppatore Software è uno dei professionisti più richiesti nell’ambito dell’Information Technology, e la domanda sarà sempre maggiore secondo le previsioni elaborate da EY, ManpowerGroup Italia e da Pearson, nell’ambito della ricerca dedicata alle Professioni 2030 che prevede un aumento fino al 7,1% .
Lo Sviluppatore Software è un professionista duttile, che riesce a spaziare facilmente in diversi ambiti che vanno dall’e-commerce ai videogiochi, contando anche lo sviluppo per piattaforme mobile.
L’Istituto di Alta Formazione Infobasic da oltre 20 anni, è impegnato nella formazione di figure professionali pronte per l’inserimento nel mondo lavorativo, con le competenze e le capacità sempre più richieste dall’andamento di mercato, formando le professioni del presente e del futuro.
Se non sai ancora quali sono le 4 fasi della programmazione e come diventare un web developer, puoi contattarci per avere tutte le informazioni che necessiti chiamando al 085 4549018 o scrivendo un’e-mail ad info@infobasic.it, ti aspettiamo!